Sei un capo? Leggi la sezione “Per i Capi“.
Sei un rover/scolta? Leggi la sezione “Per i Rover e le Scolte“.
Perché la Romania?
L’obiettivo principale del campo è tornare a casa con un nuovo punto di vista sul quotidiano. Uno dei simboli del progetto è il paio d’occhiali proprio per dare risalto al cambio di prospettiva, che questi campi possono dare.
Ci piace pensare che dopo aver assaggiato la nostra Romania potremo davvero guardare il mondo e le persone che abbiamo intorno con occhi nuovi.
Vogliamo far vivere la dimensione dell’incontro, quale occasione di approfondimento e di maturazione di una personale coscienza critica in grado di superare i pregiudizi e gli stereotipi che ci possono accompagnare prima di partire.
Infatti la chiave di lettura che vogliamo dare all’incontro si basa sulla reale accoglienza, un togliere qualcosa da noi, per far posto all’altro: questo crediamo valga per le persone, come per le idee e i sentimenti.
Vogliamo che il nostro obiettivo principale si realizzi e si concretizzi soprattutto una volta tornati a casa perché immigrati rumeni e rom fanno parte, anche se troppo spesso a noi invisibili, della nostra realtà quotidiana.
La Romania ha un panorama ricco di contrasti, ostacoli e opportunità, ricchezze e povertà, giustizie e ingiustizie, alti e bassi culturali e sociali. Il confronto con questa realtà ci aiuta ad allargare e chiarire la visione di noi stessi come scout e come persone nel mondo.
La ricchezza emotiva dei luoghi renderà impossibile guardare il mondo dal buco della serratura, stimolando rover e scolte a riscoprirsi più simili al popolo rumeno di quanto possano immaginare;
Le tematiche politico sociali proprie di questo paese fanno aprire gli occhi e riflettere su necessità che sono vicine a casa in maniera sorprendente;
L’incontro con altri scautismi aiuta sempre ad allacciare rapporti umani speciali, a confrontarsi con metodi educativi differenti, e a riflettere sul nostro modo di vivere l’avventura;
La Romania ha una moltitudine di dimensioni spirituali, anche e soprattutto
all’interno del mondo cristiano: l’incontro con mondi e modi diversi di essere Chiesa aumenta la curiosità verso il nostro mondo e le radici della cultura comune europea;
“Da questa cooperazione i credenti in Cristo possono facilmente imparare come ci si possa meglio conoscere e maggiormente stimare gli uni e gli altri, e come si appiani la via verso l’unità dei cristiani.”(dal Concilio Vaticano II: Unitatis Redintegratio) cialis 20 mg pret
Infine le persone incontrate e le relazioni coinvolgenti instaurate durante il campo mettono in discussione il rover e la scolta facendo maturare la consapevolezza che dove due o tre sono riuniti nasce qualche cosa di speciale.